Giornata contro la violenza sulle donne: "Cambiare cultura" "Fare sport insieme aiuta il rispetto" | VIDEO
Così il questore Fusiello e l'ad Fenucci davanti ai ragazzi in una iniziativa in Comune. Presente anche l'assessore Li Calzi
Oltre allo strumento dell'ammonimento, contro la violenza di genere può soprattutto la cultura. Parola del questore Isabella Fusiello, che stamane insieme all'ad del Bologna Claudio Fenucci e dell'assessora allo sport Roberta Li Calzi hanno incontrato i ragazzi di alcune scolaresche del liceo Laura Bassi nella sala Biagi della Salaborsa, in occasioen della giornata mondiale contro la violenza di genere. I tre rappresentanti insieme alla dirigente della polizia postale Alessandra Belardini e della responsabile della divisione di polizia che si occupa di violenza di genere Silvia Gentilini hanno illustrato agli adolescenti le tematiche attorno alla violenza, sia fisica che quella psicologica o mediatica, come per esempio l'utilizzo del cosiddetto revenge porn.
"Far giocare insieme nello steso campo ragazzi e ragazze aiuta a migliorarne i comportamenti, lo dimostrano gli studi: diminuisce il trash talking, si riducono i falli pesanti. Tutto questo fa cambiare le persone e anche il loro approccio con lo sport" ha commentato a margine Fenucci, mentre la questore Fusiello si è soffermata anche sullo strumento dell'ammonimento: "E' uno strumento efficace, nel 70 per cento dei casi da noi registrati ha portato il soggetto autore delle presunte violenze a dismettere i comportamenti in essere". Ma il lavoro da fare "è soprattutto culturale" ribadisce il questore "noi (la polizia, ndr) possiamo arrivare fino a un certo punto, ma se non si cambia la cultura che sta alla base dei gesti violenti, spesso ereditati anche dai contesti familiari a volte, non si riuscirà a sconfigger mai del tutto il fenomeno".