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Cronaca Monteveglio

L'ultimo saluto a Giusy, la mamma di Chiara Gualzetti: "Ha combattuto con forza straordinaria"

I funerali nella parrocchia di Monteveglio. Il ricordo del sindaco: "Giusy ha combattuto fino all'ultimo, con determinazione e una forza straordinaria. La stessa con la quale ha affrontato questi anni terribili"

Due anni dopo la terribile morte della giovanissima Chiara Gualzetti, uccisa barbaramente a soli 15 anni, oggi Monteveglio piange la sua mamma, Giusy Fortunato, volata via qualche giorno fa dopo aver combattuto a lungo con una malattia che non le ha lasciato scampo. I funerali saranno celebrati nel rati  pomeriggio, alle 15,  nella parrocchia del paesino dove venne dato l'ultimo straziante addio alla sua bambina. 

A dare l'annuncio della scomparsa di Giusy il marito, Vincenzo Gualzetti, raccontando: "Dopo 15 mesi di lotta contro la malattia, Giusi si è spenta. Sono sicuro che ora sia di nuovo con Chiara. Non ho parole. Continuo a dire che mi sembra di vivere un incubo”. I genitori di Chiara si erano sposati lo scorso 9 giugno. A celebrare la cerimonia, svolta nell'ospedale di Bazzano dove la donna era ricoverata, il sindaco di Valsamoggia Daniele Ruscigno. Proprio il primo cittadino, nel giorno dell'ultimo viaggio di Giusy le dedica un commovente ricordo: "Il nostro ultimo incontro risale a pochi giorni fa quando con emozione ho celebrato il matrimonio tra lei e Vincenzo. Giusy e Vincenzo, colpiti dal più grande dei lutti, hanno dedicato quella giornata e i sorrisi che l'hanno accompagnata, alla loro Chiara. Giusy ha combattuto fino all'ultimo, con determinazione e una forza straordinaria. La stessa con la quale ha affrontato questi anni terribili.Ora che ci ha lasciato, ci stringiamo come intera comunità a Vincenzo, condividendo il suo dolore".

In questo giorno di lutto non solo la comunità di Monteveglio si stringe al dolore della famiglia Gualzetti. Tantissimi i messaggi di cordoglio e stima per questa mamma-coraggio, sempre dignitosa nel proprio dolore in questi anni che l'hanno messa a dura prova.

L'omicidio efferato della giovane Chiara

Gli ultimi anni di vita di Giusy sono stati segnati dalla malattia ma soprattutto dall'immenso dolore per la perdita della figlia, strappatale in modo feroce e prematuro.  Chiara, a pochi giorni dal suo 16° compleanno, venne colpita con varie coltellate e finita a calci e pugni da quello che considerava un amico. Venne trovata senza vita non lontano dalla sua abitazione, a Monteveglio. Il killer, allora 16enne, venne fermato un paio di giorni dopo dai Carabinieri per i "molteplici riscontri oggettivi emersi, nonché dalla confessione resa dall’indagato".  All'epoca avrebbe detto di aver agito sulla base di una spinta superiore, una sorta di voce interiore che gli ha detto di uccidere, aggiungendo che la ragazza gli aveva espresso il desiderio di morire. Avrebbe dato appuntamento a Chiara e giunti ai margini del bosco nel parco dell'Abbazia di Monteveglio l'avrebbe uccisa. 

 A marzo di quest'anno per il ragazzo, nel frattempo divenuto maggiorenne, è stata confermata in Appello la condanna a 16 anni e quattro mesi. 

I funerali di Chiara Gualzetti

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