Ancora sgomberi all'ex caserma Stamoto: denunciati in otto
La polizia è entrata questa mattina trovando all'interno rifugi di fortuna
Nell'ambito dei controlli nel quartiere, gli agenti del commissariato Bolognina- Pontevecchio sono entrati questa mattina intorno alle 8.30 all'interno della ex caserma Stamoto, in viale Felsina, nel quartiere Savena.
In diversi punti della struttura sono stati identificati otto uomini che si erano "accampati". Si tratta di due cittadini italiani, due algerini, due somali, un maliano e un marocchino.
Quest'ultimo, sprovvisto dei documenti, è stato accompagnato in questura per identificazione e messo a disposizione dell'ufficio immigrazione. Tutti gli otto uomini, diversi con precedenti, sono stati denunciati per invasione di terreni ed edifici.
A fine agosto, dopo l'ennesimo sgombero, il questore Isabella Fusiello, aveva assicurato controlli sistematici all'ex caserma "nella speranza che coloro che la utilizzano come domicilio possano desistere, ma - aveva detto ci cronisti - i cittadini che vivono nella zona chiedono maggiore controllo e sicurezza affinché si renda inaccessibile".
L'ex caserma Stamoto, insieme alla Perotti, poco distante, sono oggetto di un accordo tra Università di Bologna e il Ministero della Difesa che hanno unito le forze per la riqualificazione e la valorizzazione delle aree militari dell’Emilia-Romagna.