Anniversario strage di Bologna: nel manifesto il filo rosso con le bombe del 92-93

"Bologna 2 agosto 1980: un ponte tra la strategia della tensione e le bombe del 1992-93". E' il messaggio sul manifesto che annuncia la commemorazione della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto di 43 anni fa.

85 morti e 200 feriti  e l'immagine della lapide in stazione, di fianco allo squarcio della sala d'aspetto, ma quest'anno si parla anche del filo rosso con le bombe del 1992-1993. Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione dei parenti delle vittime della strage, commentando le iniziative parlamentari (soprattutto di Fdi) che - a suo dire - sarebbero motivate da tentativi di riaccendere i riflettori sulla teoria della Pista palestinese ha dichiarato che diranno "una volta di più che i processi si fanno in Tribunale e non rispolverando cose trite e ritrite" già escluse. Nei processi "tornano' personaggi ed esperti della strategia della tensione, si vedono gli stessi depistaggi, le stesse operazioni a Bologna, come a Capaci e in via D'Amelio e via di questo passo. In quelle bombe sembra proseguire la strategia della tensione". Il 2 agosto 'lega' due stagioni drammatiche della storia d\'Italia, ma anche perché tuttora "una serie di Procure stanno indagando e acquisendo informazioni su Bellini e altri personaggi", evidenzia Bolognesi aggiungendo che insistere sulla Pista palestinese, più volte bocciata dai magistrati "è un tentativo per evitare di collegare cose che sono collegate".

Il "giuramento" di Bellini 

Qualche settimana fa inoltre l'ex esponente di Avanguardia nazionale, Paolo Bellini, condannato in primo grado all\'ergastolo per concorso nella strage, è stato rinchiuso in carcere: "Abbiamo raccolto elementi con sempre più evidenza sul collegamento tra il 1980 e la strategia della tensione con le stragi del '92-93", compiute dalla mafia, ha commentato Bolognesi. 

Ci sarebbe il riferimento a un "giuramento" fatto da Bellini durante un dialogo con i propri familiari, in cui afferma di essere "stato zitto per 40 anni" e parla di "fango" gettatogli addosso sempre per 40 anni da un "gruppo specializzato" a cui lui non si sarebbe potuto opporre "perché c'era di mezzo un giuramento". 

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