Il Mercato delle Erbe si amplia ancora: da maggio nuova ala dedicata alla ristorazione
Dopo "Altro", anche l'altra campata laterale del mercato di via Ugo Bassi apre alla somministrazione di cibi e bevande. Lepore: "La ricetta contro la repressione"
Il Comune di Bologna ha dato il nullaosta per ampliare l'offerta dello storico Mercato delle Erbe di via Ugo Bassi e per l'estate anche l'area destra dell'edificio (quella speculare alla zona occupata da "Altro") verrà riqualificata e occupata da nuove attività di somministrazione di alimenti e bevande: "Mozzabella", "Polpette e Crescentine", "Vini e Sapori" e "Vineria San Gervasio", queste le new opening annunciate dall'assessore all'Economia Matteo Lepore in conferenza stampa e presentate dai rispettivi imprenditori questa mattina. In sostanza la mappa dello storico mercato vedrà invariata la navata centrale costituita dai locali in muratura e dai banchi di vendita, mentre le campate laterali saranno destinate al consumo, come già da qualche mese accade con "Altro".
"Il Mercato delle Erbe sarà la nostra ricetta contro la repressione ha detto Matteo Lepore - e oggi fa un nuovo passo avanti. Chi ha investito qui sta dimostrando che se si punta alla qualità il futuro esiste, visto che il mercato è frequentato da bolognesi, ma anche da turisti". La soddisfazione arriva anche dai rappresentanti del Consorzio Mercato delle Erbe e il loro portavoce, la vicepresidente Donatella Baratta conferma un trend davvero positivo: "Nell'ultimo anno e mezzo finalmente stiamo raccogliendo i frutti di tanto lavoro e tanta energia. Adesso il nostro mercato è frequentato anche dai giovani e questa è una cosa bellissima perchè oltre a venirci la sera, tornano anche di giorno riavvicinandosi a un modo di fare la spesa più tradizionale. Speriamo che vada avanti così e anche meglio".
Così, nell'ambito di "Bologna City of Food" il Mercato delle Erbe si trasforma ancora e fa spazio a nuove attività di ristorazione: l'Amministrazione Comunale (che è la proprietà della struttura) ha accettato la proposta del Consorzio e individuate le aree da "abitare" e prosegue così l'operazione di riqualificazione. Ora quello che auspicano i nuovi inquilini del mercato è che "La burocrazia non porti via troppo tempo" in modo da poter partire il prima possibile. Pietro Rinaldi, già titolare di tremezzino.it e ora con una socia parte del nuovo insediamento parla di un vero e proprio "gioco di squadra fra i nuovi arrivati in modo da creare un altro 'altro'".
