Estate bolognese: i concerti di giugno da non perdere
Live music per trenta giorni. Dal primo giorno del mese di giugno fino all'ultimo zero silenzio perché la musica riempie tutte le serate all'aria aperta: chi calcherà i palchi cittadini? Big della musica italiana e internazionale! Ecco un elenco per farsi un'idea...
I concerti di giugno da non perdere:
Deftones: il "nu metal" tutto dal vivo
Il 21 giugno, primo giorno d'estate, è la data che tanti aspettano perché ci sono i Deftones dal vivo. Il live è al Sequoie Music Park, nel Parco delle Caserme Rosse. Il gruppo musicale alternative metal statunitense, si è formato a Sacramento nel 1988 ed è di fatto considerata la band che ha creato il genere nu metal insieme ai Korn.
Tre Allegri Ragazzi Morti (invece sono vivi e suonano a Bologna)
Pontelungo Summer Festival è il contenutore che giovedì 23 giugno porta sul palco bolognese di via Agucchi i Tre Allegri Ragazzi Morti. Il gruppo nato a Pordenone fa una trasferta a Bologna per portare alle recchie del pubblico l'album Meme K Ultra, composto insieme ai Cor Veleno.
Musica da camera all'aria aperta: Palazzo di Varignana è "Musica con vista"
Musica con Vista è un Festival di Musica da Camera all’aria aperta nei luoghi più suggestivi d’Italia. Un viaggio musicale nei giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi, parte integrante dell’identità e del patrimonio culturale del nostro Paese. In area bolognese, Musica Insieme propone due ensemble e due sedi di estremo interesse, svelate con apposite visite guidate: martedì 14 giugno, la panoramica Terrazza Bentivoglio di Palazzo di Varignana ospita una nuova produzione, Le strade di Pasolini, dove Bach incontrerà la street dance grazie al violino solista di Matteo Cimatti e ai danzatori della KC Academy, solista Carlos Kamizele e coreografo Kris Buzzi, mentre i testi di Pier Paolo Pasolini verranno recitati da tre attori della Bernstein School of Music Theatre, in omaggio al 100° anniversario della nascita del grande scrittore e intellettuale bolognese. Mercoledì 27 luglio, nella Loggia del cinquecentesco Palazzo Boncompagni si esibiranno per la prima volta a Bologna i giovanissimi interpreti del Quartetto Goldberg, attraversando tre secoli di storia del quartetto per archi.
Miss Keta al Parco delle Caserme Rosse
Ospite di "Oltre Festival" al Parco delle Caserme Rosse sabato 25 giugno c'è Miss Keta con Big Mama e La Hasna. Il "personaggio" di Myss Keta nasce ad agosto 2013 da un'idea del collettivo Motel Forlanini, interessato a cogliere lo Zeitgeist della cultura underground di Milano. Figure chiave del progetto sono il produttore Stefano Riva, il regista Simone Rovellini e il grafico Dario Pigato. Il primo singolo, Milano, sushi & coca (citazione all'album Sushi & Coca dei Marta sui Tubi), esce nell'ottobre dello stesso anno, insieme a un videoclip su YouTube. Ottiene un grande riscontro mediatico, insieme a una serie di critiche rivolte ai contenuti provocatori proposti.
Nell'anno seguente Myss Keta pubblica il brano Illusione distratta, per poi ripartire con maggiore convinzione nella primavera del 2015.[5] Nel video di Burqa di Gucci indossa per la prima volta un velo che le copre il viso dal naso in giù, insieme a un paio di occhiali da sole. La scelta di non rivelare mai il suo vero nome e di presentarsi a volto coperto diverranno i tratti distintivi del personaggio, venendo riproposti in forme diverse in tutte le sue successive apparizioni pubbliche.[7] Con il video de Le ragazze di Porta Venezia, vengono presentate le collaboratrici Miuccia Panda, Donatella, la Prada, la Cha-Cha e la Iban, che accompagnano la cantante durante i concerti
Chris Obey alla Montagnola Republic
Il 9 giugno al parco della Montagnola c'è Chris Obey. Nome d’arte di Christopher Goddey, nasce in Nigeria nel 1998. Durante l’infanzia viene introdotto alla musica gospel dalla famiglia. Nel 2015 fugge dal suo paese a causa delle persecuzioni religiose portate avanti da Boko Haram. Giunto prima in Libia, quindi a Lampedusa e infine a Palermo, dove stringe amicizie alle jam session facendosi notare come bassista. Qui intraprende gli studi di contrabbasso al conservatorio Alessandro Scarlatti e apprende da autodidatta la chitarra: nel frattempo matura grande interesse per la musica tradizionale siciliana, imparando le canzoni di Rosa Balistreri; nell’inverno 2018 un video nel quale suona “Cu ti lu dissi” raggiunge nell’arco di tre settimane quasi un milione di visualizzazioni.
Nel 2019 realizza più di 100 concerti, attraversando tutta la Sicilia e poi in Sardegna e in Lombardia, suonando e raccontando la propria storia per locali, associazioni, club, manifestazioni e festival: il memoriale di Peppino Impastato (Cinisi), Mondo Sounds Festival (San Vito Lo Capo), FestiValle (Agrigento) e Meeting Del Mare (Marina Di Camerota); partecipa al cast della prima dell’opera “Winter Journey” di Ludovico Einaudi al Teatro Massimo di
Palermo. Nel dicembre 2019 vince la Targa Siae – Giovane Autore a “Musica contro le Mafie”. Nel gennaio 2020 vince il XIX Premio Rosa Balistreri e Alberto Favara.
Il primo album di Chris Obehi, uscito per 800A Records, si chiama “OBEHI”, che in lingua Esan significa “mani d’angelo”.
L’album è composto da canzoni in italiano, inglese, siciliano, Esan e Pidgin nigeriano e il tema principale è la lotta alla difesa dei diritti umani. Le melodie dell’album sono semplici e ruotano attorno a pochi elementi uniti efficacemente: il beat della batteria ispirata allo stile afrobeat, il basso dall’energia afro esplosiva e le chitarre soliste.
Jimmy Villotti Quintet in Piazza San Francesco
Canovacci sonori intessuti con tecnica, cuore e improvvisazione. Jimmy Villotti, noto chitarrista e collaboratore di, tra gli altri, Paolo Conte e Francesco Guccini, sale sul palco di piazza san Francesco con un gruppo legato da una particolare affinità elettiva, dove la lirica intensità del suono acustico si combina con una solida conoscenza della tradizione jazzistica. Un concerto dedicato all’amore per il jazz in tutte le sue incarnazioni, dallo swing al be bop, agli stili più moderni. Dove e quando: il 5 giugno in Piazza San Francesco.