Dal 9 al 12 maggio 2017 il Centro di Formazione Professionale dei Salesiani di Bologna, CNOS-FAP Regione Emilia-Romagna nella sede di Bologna, in via Jacopo della Quercia 1, ospiterà 20 giovani grafici, tra i 16 e i 18 anni, provenienti dai centri di formazione grafica CNOS-FAP di tutta Italia. Divisi in coppie, i ragazzi avranno come obiettivo quello di realizzare un lavoro di tipo grafico per un'associazione attiva nella realtà di Bologna - il cui nome sarà svelato il primo giorno alla presentazione del progetto. Con il sostegno della Regione Emilia Romagna, l'Associazione CNOS-FAP Nazionale, Aeca, ComunicoItaliano, Mediamorphosis, l'Istituto Salesiano della Beata Vergine Maria di Bologna, la Velostazione Dynamo e gli sponsor HP, Adobe, Apple e Teacher in the Box, RecorData e Wacom, gli elabori saranno presentati il 12 maggio alle ore 9 presso l'Aula Magna Regionale, in via Aldo Moro 30.

La commissione sarà composta da esperti del settore e i rappresentanti degli enti coinvolti: • Il Ceo & Creative Director di Mediamorphosis, Piero Brighetti, • il Presidente di ComunicoItaliano, Roberto Moreschini, • il Project Manager della Velostazione Dynamo di Bologna, Simona Larghetti • il Direttore dell'Istituto Salesiano di Bologna, Don Gianni Danesi, • il Segretario Nazionale del settore grafico del CNOS-FAP, Matteo Dittadi. La coppia vincitrice sarà premiata alle ore 11, alla presenza dell'Assessore Regionale a coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro, Patrizio Bianchi. Concorso Nazionale: il capolavoro tra passato e futuro Il Concorso Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali è un'iniziativa che si propone tre obiettivi principali: • stimolare gli allievi dei CFP della Federazione CNOS-FAP a misurarsi su una prova, elaborata di intesa con le imprese del settore, che rispecchia le competenze che l'allievo deve raggiungere al termine del percorso formativo; • promuovere il miglioramento continuo del settore e del singolo CFP della Federazione CNOS-FAP, soprattutto dal punto di vista tecnologico e della cultura d'impresa; • approfondire e consolidare il rapporto con il mondo del lavoro tramite le imprese del settore. Questa proposta, denominata a volte "esercitazione", altre volte "prova" o "capolavoro", si colloca nel solco della tradizione salesiana. Già don Bosco, con una chiara preoccupazione, aprì tra gli anni Cinquanta e Sessanta dell'Ottocento sei laboratori: calzolai (1853); sarti (1853); legatori (1854); falegnami (1856); tipografi (1861); fabbri (1862). Questo approccio eminentemente pratico - un apprendistato concepito prevalentemente come preparazione per un'arte o un mestiere manuale mediante concrete e prolungate esercitazioni di laboratori - è all'origine delle successive "Scuole di arti e mestieri", ulteriormente ripensate come "Scuole professionali", che daranno vita a una visione più organica del lavoro e della formazione culturale e professionale dei giovani, come quella perseguita negli odierni Centri di Formazione Professionale. I numeri dell'XI Edizione e il settore grafico a Bologna Quest'anno saranno circa 40 i cfp che parteciperanno alla manifestazione, chiamando così a raccolta 154 studenti (34 ragazze e 120 ragazzi), provenienti da 11 le regioni d'Italia - Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto - e coinvolgendo 56 partners. A Bologna, saranno ospitati i ragazzi provenienti dai cfp di: 1. Arese - Perduno Chantal e Vescovi Niccolò 2. Bologna - Acciari Daniel e Morelli Gaia 3. Colle don Bosco - Ioli Mattia e Trucco Christian 4. Este - Clerici Alice e Mambrin Daniele 5. Mestre - Attar Shadi e Baldan Giorgia 6. Milano - De Bellis Yesenia e Ferrara Arianna 7. Palermo - Angelo Alessio 8. Roma Pio XI - Simonetti Giulia e Torrenti Andrea 9. Torino Valdocco - Pineda Mata Sebastian Ernesto e Sgambati Claudia 10. Verona - Mistura Sofia e Perezzani Andrea Durante la X edizione, avvenuta a Mestre a maggio 2016, il cfp del CNOS-FAP di Bologna si è distinto grazie al suo allievo Federico Vitale, il quale in coppia con Accorsi Erica del cfp CNOS-FAP di Arese è salito sul podio, aggiudicandosi il terzo posto.