Alla vigilia della chiamata alle urne, le pagelle dei cittadini alla città: ne esce una Bologna 'rimandata' in mobilità e sicurezza, promossa invece sotto l'aspetto culturale e per le sue bellezze architettoniche (Servizio di Sirio Tesori)
Alla vigilia della chiamata alle urne, i cittadini raccontano quello che non va in città e cosa si attendono dalla prossima amministrazione. Ne esce una Bologna 'rimandata' in mobilità e sicurezza, promossa invece sotto l'aspetto culturale e per le sue bellezze architettoniche
Urne aperte, al via la lunga giornata elettorale, al termine della quale sapremo se il capoluogo felsineo ha il suo nuovo primo cittadino o se bisognerà affidare la scelta al ballottaggio. SEGUI QUI LA DIRETTA ELETTORALE
36 anni, candidata del centrosinistra Navile, in corsa alle prossime elezioni nel segno di Odette Righi, instancabile attivista politica e animatrice culturale bolognese
Fuori dai giochi il leghista Morotti, a sfidare il sindaco uscente è il suo ex assessore Barbara Maraia: "Per noi il no alla fusione significa mantenere l'autonomia di Castel del Rio, aumentandone i servizi e quindi la capacità attrattiva sia per i turisti che per le nuove famiglie"
Cosa pensano dell'attuale amministrazione, come si avvicinano alle prossime elezioni di giugno e cosa si aspettano i cittadini da chi guida Bologna? Ci hanno risposto così
Bignami ha annunciato la sua capolista "Non le abbiamo chiesto di aderire a Forza Italia. Le abbiamo chiesto solo una cosa: di avere idee ben chiare per essere alternativi a questa amministrazione"
Spuntano i primi manifesti elettorali del Pd dove si evidenziano in particolare i risultati raggiunti su mobilità, cultura, scuola e turismo. Poi le proposte per i prossimi 5 anni: dal tram, alla revisione dei T-days
Alla guida Monica Babbini, in appoggio alla candidatura di Merola. Obiettivo: "Concretezza e competenza per migliorare la qualità della vita dei bolognesi, dal centro alle periferie".
Tre le macro-aree di intervento: attrattività, vivibilità, educazione
Tra i grandi assenti il sindaco dem di San Lazzaro, perchè 'il Comune fa da sè'. Il riferimento è alla battaglia sostenuta da Conti con la decisione di uscire dall'Unione dei Comuni Savena-Idice
INTERVISTA. Alle prossime comunali corre anche la lista civica Giustizia Onore e Libertà di Celloni, che racconta: "I politici non prestano più servizio ai cittadini. Serve qualcosa di diverso da un partito"
La ricandidatura di Merola invece sarebbe a rischio per l'ex assessore, perchè il sindaco di Bologna "si è indebolito", finendo per lasciare spazi ai centristi che anche sotto le Due Torri puntano a "spostare l'asse del Pd" verso il centro