rotate-mobile
Animali / Saragozza / Via Andrea Costa

Ragù, il cagnolino azzannato in via Andrea Costa. E l'indignazione sul web della Lucarelli

Un post commovente racconta in uno dei gruppi social di quartiere come un cagnolino di 6 mesi sia stato ucciso da un Pitbull sfuggito al controllo dei suoi padroni. Selvaggia Lucarelli interviene condividendo il post e sollevando un'annosa questione ...

Una passeggiata con il proprio cagnolino al guinzaglio lungo via Andrea Costa e all'improvviso la ferocia di un cane più grande, forse un Pitbull, che approfittando del cancello aperto sulla strada (siamo circa all'incrocio con via Audinot) scappa e si accanisce sull'animaletto indifeso uccidendolo nel giro di pochi istanti. Una scena tremenda per la sua padrona, che si sfoga sui social raccontando icredula l'accaduto. 

"Ragù, Sei stato una piccola meteora che ha rivoluzionato, per soli due mesi - si legge nel post - la vita della splendida famiglia che ti aveva adottato. Li hai sommersi di felicità. E tu, cucciolino di appena 5 mesi, avevi finalmente trovato dei cuori che battevano per te. Che ti avevano fortemente voluto, proprio te, randagino siciliano abbandonato nelle campagne. Che ti adoravano. Morire così, a pochi metri da casa, in Via Andrea Costa, di ritorno da una splendida passeggiata, é davvero inaccettabile".

Cani e responsabilità dei padroni, l'esperto avvisa: "L'omessa custodia è reato. Prevenire è possibile" 

Cosa è accaduto: come è morto il cagnolino Ragù

"Siamo nelle immediate vicinanze di Via Audinot: una signora apre un cancello e viene fuori un cane grigio (mi dicono un Pitbull o un Amstaff) che ti attacca, uccidendoti in pochi istanti. Spero siano stati veramente dei secondi. Che il tuo cuoricino abbia smesso di battere nel più breve tempo possibile. Siamo sgomenti. Senza altre parole. Non riusciamo a smettere di piangere. Ciao Ragù, perdonaci, se puoi". Le parole scritte nel post pubblicato sul gruppo di quartiere.

Lucarelli-2

Selvaggia Lucarelli e il tema della gestione dei propri animali domestici

Le parole di dolore della famiglia di Ragù hanno trovato la solidarietà e richiamato parole di affetto e vicinanza per la perdita. Da parte di molti, ma non di tutti. A ripostare il messaggio è stata anche Selvaggia Lucarelli, lasciandosi andare a un commento che solleva un tema non certo nuovo: "I cani grandi e potenzialmente letali vanno gestiti come un’arma. Se non siete capaci di gestirli prendetevi un criceto. Anzi, non prendete niente perché chi non sa gestire un animale non lo sa gestire di qualunque taglia sia" scrive.  

Valsamoggia, bimba azzannata da due Rottweiler: operata al Maggiore

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ragù, il cagnolino azzannato in via Andrea Costa. E l'indignazione sul web della Lucarelli

BolognaToday è in caricamento