rotate-mobile
Cronaca Centro Storico

Altro week end di spaccate in centro: "Problema di sicurezza anche per i nostri dipendenti"

La notte tra sabato e domenica è toccato all'Osteria delle Moline, questa notte all'Habanero e -ancora una volta -alla profumeria Equivalenza di via San Vitale

QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY

Due locali e una profumeria nel mirino dei ladri. E' questo il bilancio del fine settimana quanto a furti e spaccate nel centro storico.

La notte tra sabato e domenica è toccato all'Osteria delle Moline, al civico 2 dell'omonima via. Tutto ripreso dalle telecamere di sorveglianza: dopo aver atteso che il dipendente andasse in bagno e forzato la saracinesca, il ladro ha preso di mira la cassa e portato via un tablet, in tutta tranquillità. La cassa è stata poi trovata abbandonata e vuota in via Sigismondo, sempre in zona universitaria. Nei gironi scorsi era stato arrestato uno degli autori: un italiano di 40 anni senza fissa dimora, è ritenuta sua la mano di almeno sei colpi, tra furti messi a segno e tentati.

“La situazione continua a essere insostenibile, spaccate e furti non si sono mai fermati - ha commentato Giovanni Favia, titolare di alcuni esercizi in centro, a nome del Comitato in difesa del centro storico - ieri hanno colpito un’attività forzando la serranda con all’interno il personale. Si sta ponendo anche un problema di sicurezza per i nostri dipendenti che lavorano la notte o il mattino presto per fare le preparazioni o per le pulizie. Dopo l’incontro della settimana scorsa in via belle arti con un funzionario della questura, che ci illustrato la situazione dal loro punto di vista, abbiamo deciso di continuare la battaglia per una città sicura e libera da crimini e violenza unendo le forze di esercenti, negozianti e cittadini”.

Altri due colpi questa notte

Questa notte le spaccate sono state due invece: all'Habanero, di via de’ Castagnoli, 2 e ancora una volta alla profumeria Equivalenza di Via San Vitale 2b. Nel primo locale sono stati portati via pochi euro di fondo cassa, ma, come spesso accade, un danno più consistente riguarda la vetrata mandata in frantumi. 

SPACCATA OSTERIA HABANERO

Per la profumeria  che si trova proprio sotto le due torri invece si tratta della seconda spaccata in poche settimane. Il 22 marzo erano entrati provocando un grosso buco nella porta di vetro con un blocco di cemento preso dal cantiere Garisenda e da lì si erano introdotti nel negozio per rubare. Questa notte, ancor prima che la vetrata venisse riparata, i ladri sono tornati in azione: "Ancora una volta ci ritroviamo a dover fronteggiare una situazione ormai divenuta insostenibile e rispetto alla quale chiediamo maggiori tutele - scrive il legale rappresentante sui social - Qualora dovessimo sostituire la vetrata, non possiamo pensare che questa ancora una volta possa essere infranta e, di nuovo, subire la stessa situazione vissuta in precedenza. Già il furto del 22/03/2024 ha avuto un impatto economico notevole per la nostra attività che, aggiunto alle difficoltà legate alla zona in cui siamo collocati, in seguito ai lavori della Garisenda, ci ha messo in difficoltà. Non possiamo pensare di dover affrontare altre situazioni simili". 

SPACCATA IN PROFUMERIA-2

Confesercenti: "Massima collaborazione a iniziative per arginare il fenomeno"

“Eravamo stati facili profeti quando, una decina di giorni fa, avevamo chiesto di non abbassare la guardia, all’indomani dell’arresto dei due presunti colpevoli delle spaccate perpetrate a cavallo delle Feste Pasquali ai danni di negozi e pubblici esercizi del Centro Storico di Bologna”. Così commentano da Confesercenti Bologna.

“Nel corso dell’incontro con le Autorità pubbliche competenti – riferisce l'associazione – convocato dopo gli arresti dei presunti autori
delle spaccate di Pasqua, la nostra Associazione continuò a manifestare tutte le proprie preoccupazioni per un fenomeno che avrebbe potuto suscitare proseliti. Confesercenti Bologna non nascose tutta la soddisfazione dei soci, il plauso e il ringraziamento alle Forze dell’Ordine per l’ottimo risultato ottenuto e anche in tempi brevi. Contestualmente, chiese agli Organi competenti sulla sicurezza pubblica di non abbassare la guardia. Soprattutto nella Zona Universitaria, notoriamente ricettacolo di sbandati, personaggi dediti alla microcriminalità”.
"Confesercenti Bologna continuerà ad avere fiducia nelle Forze dell’Ordine - assicurano nella nota - la nostra Associazione conta che anche questa volta siano individuati gli autori in tempi brevi e assicurati alla Giustizia. Chiede alle Forze dell’Ordine di rafforzare il
presidio del territorio, in Zona Universitaria e nel Centro Storico, specie nelle ore notturne, una volta chiusi i locali pubblici. I soci Confesercenti si mettono sin da adesso a disposizione delle autorità pubbliche competenti per fornire la massima collaborazione a iniziative per arginare il fenomeno e individuare i colpevoli e che valorizzino il Centro Storico e la Zona Universitaria”.

Lega: "Investire in sicurezza, non in spettacoli serali"

"La lista degli esercenti colpiti continua a crescere. Da parte dell’amministrazione, a oggi, ancora nulla di concreto - attacca il capogruppo leghista in Comune, Matteo Di Benedetto - Chiediamo che i 200.000 euro annunciati dal Sindaco vengano investiti in sicurezza, non in spettacoli serali: i problemi emergono la notte, non la sera. Servono pattuglie della polizia locale a presidio del territorio. Inoltre, sottolineiamo la bontà della proposta avanzata anche a mezzo stampa dagli stessi commercianti, che hanno suggerito l’installazione di tower protection in corrispondenza dei cantieri, sistemi efficaci di videosorveglianza utili sia a prevenire che a rintracciare gli eventuali malviventi. Il Sindaco e la Giunta mettano la sicurezza di Bologna e dei bolognesi in cima all’agenda politica e amministrativa”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Altro week end di spaccate in centro: "Problema di sicurezza anche per i nostri dipendenti"

BolognaToday è in caricamento