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Cosa fare in caso di forti temporali, alluvioni o frane

Maggiori criticità e comportamenti da adottare, le linee guida da tenere bene a mente

Semplici regole che lette a freddo possono anche sembrare banali, ma non lo sono in caso di evento fortuito e situazioni di possibile panico. Infatti l'unico modo per vederle attuate in situazioni di reale necessità, risulta indissolubilmente legato all'averle conosciute e memorizzate a priori.  

In caso di forte maltempo o nubifragi con rischio allagamenti/alluvioni lampo - come quelle che potrebbero verificarsi nei prossimi giorni, secondo l'allerta meteo diramata - vi sono dunque dei comportamenti da seguire per evitare gravi pericoli, tra i quali non sottovalutare la forza dell'acqua sulla strada durante un allagamento. 

"Tra le maggiori criticità - spiegano i meteorologi di 3bMeteo - annoveriamo tre principali situazioni di rischio. Ci riferiamo all'insana attitudine, che spesso ritroviamo nell'automobilista medio, nel cercare di oltrepassare un temporaneo allagamento stradale.
Si tratta di una azione assolutamente da evitare! Infatti sono sufficienti solo pochi cm di acqua per farci perdere il controllo del veicolo, causarne l'eventuale spegnimento, correndo di fatto il serio pericolo di rimanere intrappolati. In queste situazioni conviene quindi fare inversione di marcia e trovare una strada alternativa, evitando di correre inutili rischi.

 La seconda criticità riguarda le aree abitabili che tendono ad allagarsi con maggiore facilità, stiamo parlando dei piani seminterrati, delle cantine, dei garage e dei piani terra.
Quando viene emesso un bollettino di allerta per la nostra zona sopra una certa soglia o più in generale quando ci accorgiamo che sta piovendo più del dovuto, sarebbe opportuno rimanere all'erta (nel vero senso della parola) evitando di dormire o soggiornare in tali aree, trasferendosi temporaneamente o semplicemente spostandosi nei piani alti dell'edificio.

Se ci troviamo all'aperto invece, le aree più a rischio sono i sottopassi, i tratti in prossimità degli argini e dei ponti, le strade con forte pendenza e in generale tutte le zone più basse rispetto al territorio circostante.

La terza situazione di rischio è legata ad un fenomeno affascinante quanto estremamente pericoloso, il temporale. I fulmini prodotti dai cumulonembi temporaleschi potrebbero risultare anche molto deleteri, specie se non si adoperano alcune accortezze. Se ci troviamo all'aperto è consigliabile mantenersi lontano da punti sporgenti ed appuntiti, come pali o alberi e non cercare riparo dalla pioggia sotto quest'ultimi, specie se d'alto fusto o comunque più elevati della vegetazione circostante; sarebbe opportuno evitare il contatto con oggetti dotati di buona conduttività elettrica nonché togliersi di dosso oggetti metallici e tenersi a debita distanza anche dai tralicci dell'alta tensione.

Se un forte temporale ci sorprende all'aperto sarebbe utile ricordare di accovacciarsi a piedi uniti, evitando di sdraiarsi o sedersi per terra, restando possibilmente a distanza di una decina di metri dalle altre persone che si trovano lì. Se possibile cerca riparo all'interno dell'automobile, con portiere e finestrini accuratamente chiusi e antenna della radio preferibilmente abbassata.

Ricordati di evitare qualsiasi contatto o vicinanza con l'acqua considerando che offrirebbe percorsi privilegiati alla diffusione delle cariche elettriche. Il fulmine infatti, può causare gravi danni anche per folgorazione indiretta, dovuta alla dispersione della scarica che si trasmette fino ad alcune decine di metri dal punto principale che risulta colpito.Forse non tutti sanno che esiste un rischio connesso ai fulmini anche se ci troviamo in casa, rischio che seppur fortemente ridotto, dovrebbe comunque indurci a seguire alcuni semplici accorgimenti.
E' consigliato infatti rimandare al termine del temporale operazioni come lavare i piatti o farsi la doccia, nella maggioranza dei casi basta pazientare poco più di un'ora.

Evita di utilizzare tutte le apparecchiature connesse alla rete elettrica, in particolar modo il telefono fisso, meglio ancora togliendo l'alimentazione a televisore, computer ed elettrodomestici.
Ricordarsi di evitare il contatto con gli elementi metallici collegati all'esterno, come condutture, tubature, caloriferi ed impianto elettrico".

Riassumendo: 14 cose da ricordare in caso di alluvione

Se sei in casa

  1.     • Sali ai piani superiori e aspetta l’arrivo dei soccorsi.
  2.     • Se resti ai piani bassi, ricorda che la cantina e il garage sono le prime zone della casa ad allagarsi, anche quando meno te lo aspetti.
  3.     • Usa il telefono solo se necessario: tenere libere le linee è d’aiuto ai soccorsi.
  4.     • Abbandona la casa solo se la minaccia di allagamento è grave. Ma prima: chiudi il rubinetto del gas e stacca la corrente elettrica. Indossa abiti e calzature che ti proteggano dall’acqua.

Se sei all’aperto

  1.     • Stai lontano da ponti, fiumi e altri corsi d'acqua.
  2.     • Evita anche pendii e scarpate: potrebbero esserci frane in atto.
  3.     • Usa l'auto solo se davvero necessario e non percorrere strade già inondate.
  4.     • Evita i sottopassaggi: il livello dell’acqua può essere più alto di quanto pensi e puoi rischiare di restare imprigionato dentro il veicolo.
  5.     • Presta attenzione alla segnaletica stradale ed alle indicazioni fornite dalle autorità che gestiscono l’emergenza e coordinano i soccorsi.
  6.     • Se ti trovi al mare evita di sostare sulle strade costiere e su moli, pontili e in prossimità della battigia.
  7.     • Evita la balneazione e l’uso delle imbarcazioni e assicura preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali.

Dopo l'evento

  1.     • Usa l’auto con prudenza: non transitare lungo strade allagate e fai attenzione anche nei tratti dove l’acqua si è ritirata.
  2.     • A casa non usare apparecchiature elettriche prima della verifica di un tecnico. Non utilizzare l’acqua finché non viene dichiarata nuovamente potabile e non consumare alimenti esposti all’inondazione.
  3.     • Pulisci e disinfetta le superfici venute a contatto con l'acqua e il fango.

Riassumendo: 14 cose da ricordare in caso di frane

  1.     • Contatta il tuo Comune per sapere se sono presenti aree a rischio di frana.
  2.     • in condizioni di sicurezza, osserva il terreno nelle tue vicinanze per rilevare la presenza di piccole frane o di piccole variazioni del terreno: in alcuni casi, piccole modifiche della morfologia possono essere considerate precursori di eventi franosi.
  3.     • In alcuni casi, prima delle frane sono visibili sulle costruzioni alcune lesioni e fratture; alcuni muri tendono a ruotare o traslare.
  4.     • Allontanati dai corsi d’acqua o dai solchi di torrenti nelle quali vi può essere la possibilità di scorrimento di colate rapide di fango.

Durante

  1.     • Se la frana viene verso di te o se è sotto di te, allontanati il più velocemente possibile, cercando di raggiungere un posto più elevato o stabile.
  2.     • Se non è possibile scappare, rannicchiati il più possibile su te stesso e proteggi la tua testa.
  3.     • Guarda sempre verso la frana facendo attenzione a pietre o ad altri oggetti che, rimbalzando, ti potrebbero colpire.
  4.     • Non soffermarti sotto pali o tralicci: potrebbero crollare o cadere.
  5.     • Non avvicinarti al ciglio di una frana perché è instabile.
  6.     • Se stai percorrendo una strada e ti imbatti in una frana appena caduta, cerca di segnalare il pericolo alle altre automobili che potrebbero sopraggiungere.

Dopo

  1.     • Controlla velocemente se ci sono feriti o persone intrappolate nell’area in frana, senza entrarvi direttamente. In questo caso, segnala la presenza di queste persone ai soccorritori. Subito dopo allontanati dall’area in frana. Può esservi il rischio di altri movimenti del terreno.
  2.     • Verifica se vi sono persone che necessitano assistenza, in particolar modo bambini, anziani e persone disabili.
  3.     • Le frane possono spesso provocare la rottura di linee elettriche, del gas e dell’acqua, insieme all’interruzione di strade e ferrovie. Segnala eventuali interruzioni alle autorità competenti.
  4.     • Nel caso di perdita di gas da un palazzo, non entrare per chiudere il rubinetto. Verifica se vi è un interruttore generale fuori dall’abitazione ed in questo caso
  5. . Segnala questa notizia ai Vigili del Fuoco o ad altro personale specializzato.

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