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Cronaca

Sgomberi, gli scontri sul tavolo di Piantedosi: "Bologna bloccata per ore, non c'erano gli assistenti sociali"

La parlamentare Ascari parla di "attivazione di reparti di forza. Le famiglie non potevano essere messe fuori senza un intervento degli assistenti sociali"

La giornata del 6 dicembre scorso, quando, quasi in contemporanea, sono stati sgomberati due stabili occupati, in via Corticella e via Filopanti, è finita sul tavolo del ministro dell'interno, Matteo Piantedosi con un un'interrogazione presentata dalla parlamentare modenese Stefania Ascari del M5s, come riferisce la Dire. 

"Sono stati eseguiti due sgomberi: uno di abitazioni occupate da famiglie in via Corticella e l'altro di uno studentato il cui rilascio era stato già fissato concordemente con la proprietà il 18 dicembre", scrive Ascari in una nota "sarebbero stati eseguiti mediante l'attivazione di reparti di forza che hanno duramente represso ogni tentativo di contestazione e di protesta. Per ore la città di Bologna è stata bloccata, visto che le famiglie non potevano essere messe fuori senza un intervento degli assistenti sociali, peraltro comunque non presenti".

Nella serata, poi, "ci sarebbero stati degli scontri tra le forze dell'ordine e il corteo studentesco sceso in piazza a protestare e una studentessa sarebbe stata colpita con un calcio sul pube da un agente in tenuta antisommossa", continua la pentastellata rilanciando l'episodio rilanciato negli ultimi giorni dal collettivo Cua. Con queste premesse, fa sapere Ascari "ho depositato una interrogazione al ministro Piantedosi perché dia una spiegazione sull'uso dei reparti di forza nelle operazioni di sgombero e sulle aggressioni subite dagli studenti. È intollerabile- dichiara Ascari- che non siano garantiti la sicurezza e il rispetto dei diritti dei cittadini e delle cittadine durante sgomberi e manifestazioni pubbliche". 

Una giornata difficile quella del 6 dicembre sotto le due torri andata avanti fino a sera con un corteo di protesta ad alta tensione

"Ancora una volta, siamo davanti all’ennesima

Denunciato un poliziotto

Ieri, una attivista, Ilaria, ha denunciato un polizitto, doo aver diffuso l’immagine di un calci nelle parti intime. La studentessa, di concerto con le sue due avvocate, ha scelto di denunciare l’agente per violenza sessuale, come ha spiegato la sua legale Marina Prosperi durante la conferenza stampa convocata in mattinata in via Centotrecento all’angolo con via Irnerio, punto in cui si sono verificate le cariche dello scorso 6 dicembre.

La foto era già finita sui banchi del Consiglio comunale. A condannare il gesto è stato il consigliere Detjon Begaj di Coalizione Civica, che senza mezzi termini l'ha bollata come "una vergogna" . 

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