Cos’è la zuppa imperiale, la minestra a cubetti emiliano-romagnola
Un impasto con doppia cottura, in forno e poi in brodo, che vanta origini nobili. Ecco come è nata la ricetta, le sue varianti e i migliori posti per assaggiarla a Bologna
Romagnola, classe 1987, vive e lavora a Roma dal 2009.
Food writer con il pallino dell’arte, è laureata in Comunicazione e Gestione nei Mercati dell’Arte e della Cultura alla IULM di Milano. Si è specializzata in Arte Contemporanea e ha iniziato a occuparsi del coordinamento curatoriale ed editoriale di istituzioni pubbliche e gallerie private. Tra il 2010 e il 2014 è stata curatrice presso il MACRO - Museo d'Arte Contemporanea Roma, nel 2013 si è spostata a Venezia per lavorare al Padiglione Italia della Biennale Arte e dal 2015 al 2021 è stata direttrice di Francesca Antonini Arte Contemporanea, una galleria privata nel centro di Roma.
Appassionata di storia della cucina e studi di genere, ha collaborato per varie testate di settore come Food&Wine Italia, RadioFood, Cibovagare e Fortune Italia, scrivendo di cibo tra estetica, arte, design e inclusività. Adora la montagna e la bici, le colazioni lunghissime e la prima mattina. Coltiva il culto del convivio e ha imparato dalla mamma ad apparecchiare e mettere a tavola.
Un impasto con doppia cottura, in forno e poi in brodo, che vanta origini nobili. Ecco come è nata la ricetta, le sue varianti e i migliori posti per assaggiarla a Bologna
Servono Parmigiano, zucca violina e noce moscata per preparare una delle paste ripiene più amate del centro-nord. Igles Corelli condivide una ricetta che prevede anche arancia candita e sesamo tostato
Comprare prodotti gluten free adatti a celiaci e intolleranti e allo stesso tempo molto buoni è possibile; la mappa con i migliori indirizzi per pane, torte, biscotti, ma anche pasta fresca e grandi lievitati
Dalla necessità di reimpiegare sfoglia e ripieno è nato il formato tipico del faentino. Parmigiano, uova e formaggio fresco per sporcare appena la pasta: così si prepara a casa e al ristorante
Un dessert antico e dalla consistenza particolare, chiamato anche fiordilatte o latte portoghese per via delle sue origini avventurose. Il racconto della ricetta e i consigli su dove assaggiarlo
Il restaurant manager di Al Cambio Piero Pompili ci racconta dove va a mangiare quando non è in servizio. La sua è una mappatura di osterie, street food e bistrot fuori dai soliti giri
Abbiamo chiesto a Cristina Caroli, Pasquale Polito e Robin Marastoni quanto costa il loro espresso e perché. Il prezzo di acquisto chicchi, in realtà, c’entra solo in parte
Una trentina di aziende tra produttori, trasformatori e commercianti, che lavorano in regime controllato e con pratiche all’avanguardia. Se sulle colline bolognesi si mangia così bene, è anche merito loro
La nostra selezione di novità di stagione da provare in questo periodo nel capoluogo, tra grandi dessert, frutta e spezie. E c’è anche il cono che ricorda l’Oriente
Generosa cucina della tradizione e culto della convivialità. Un itinerario tra insegne storiche sulle colline romagnole ai confini con la Toscana con i consigli del ristoratore Fausto Fratti
Dalla torrefazione storica alla caffetteria con carta degli espresso, dal bar dove fare smartworking al panificio 3.0. Ecco dove si beve secondo noi il migliore caffè specialty di Bologna
Anni di perdite milionarie e scarsa affluenza di pubblico e visitatori impongono uno stop all’enorme luna park dell’agroalimentare. Ma c’è già un progetto per la riapertura, la prossima primavera
Adiacente al laboratorio aziendale, è un locale accogliente dall’offerta particolare. C’è il pane con qualche ora di troppo, i cornetti un po’ storti e qualche golosissimo test, a prezzi ribassati
Dal bistrot nella serra riqualificata alla pizzeria con terrazza Liberty, dal dehors tra i vicoli del centro al giardino con casetta sull’albero. L’elenco dei posti dove godersi la bella stagione
Dal chiosco all’aperto all’enoteca con vista panoramica, passando per il bar con 60 anni di storia e il ristorantino d’autore. Ecco dove si mangiano le piade più buone