Colori Regioni e coprifuoco, oggi nuova ordinanza. Bologna non trema più, reparti covid chiudono
Rt in calo e pressione sulle strutture ospedaliere che allenta: solo a Bologna negli ultimi giorni chiusi interi reparti covid. L'Emilia Romagna resta saldamente in 'giallo'. Giallo cui tende ormai (quasi) tutta l'Italia dalla prossima settimana. E' attesa per il coprifuoco posticipato
Quasi l'intero Stivale (eccezion fatta per la Valle d'Aosta) punta alla zona gialla dopo il report dell'Istituto Superiore di Sanità e del ministero della Salute e le ordinanze del ministro Roberto Speranza attese per oggi. E tre regioni (Sardegna, Friuli-Venezia Giulia e Molise) potrebbero ambire addirittura alla zona bianca dalla prossima settimana. In ballo ci sono il cambio dei parametri per i colori delle regioni e quel coprifuoco che potrebbe essere spostato di un'ora ma solo a partire dalla prossima settimana.
A Bologna chiudono i reparti covid. Festa al Sant’Orsola e a Bentivoglio
Non trema più l'Emilia Romagna, saldamente in giallo grazie al rallentamento della morsa del virus. In regione infatti l'indice Rt si è abbassato , così come si sta stemperando la pressione sugli ospedali dove alcuni padiglioni covid iniziano ad essere chiusi. Solo a Bologna (dove l'Rt è intono allo 0.90) nel corso di questa settimana si è festeggiato Sant’Orsola di Bologna, dove ha chiuso il reparto Covid al Padiglione 2 . Al Policlinico rimangono così solo due reparti con pazienti Covid . Altro felice traguardo a Bentivoglio, dove ieri ha riaperto il Punto Nascita, che era stato sospeso lo scorso 9 marzo, quando divenne Ospedale Covid.
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Coprifuoco e prossimo decreto di Draghi
L'Italai tutta guiarda avanti. I dati di questa settimana saranno particolarmente importanti perché saranno alla base delle decisioni che il governo prenderà nella cabina di regia politica convocata lunedì dal presidente del Consiglio Mario Draghi, il quale però ha già fatto capire chiaramente che il coprifuoco rimarrà e che la linea da seguire è quella della gradualità delle scelte e della prudenza.
In questa ottica la cabina di regia governativa sull'emergenza coronavirus potrebbe dare l'ok allo spostamento avanti di un'ora del coprifuoco. La linea di Speranza ha alla fine prevalso sul centrodestra e su Italia Viva che chiedevano la convocazione per questa settimana e le decisioni in vigore dalla prossima. A metà della prossima settimana potrebbe arrivare quindi il decreto del governo Draghi, che comunque manterrà il pranzo e la cena all'aperto nei ristoranti fino al primo giugno.
Sostituzione dell'indice di contagio Rt con quello ospedaliero
La novità principale del prossimo provvedimento dovrebbe però essere la sostituzione dell'indice di contagio Rt con quello ospedaliero: il governo punta a renderlo operativo già per il monitoraggio di venerdì 21 maggio ma allo stesso tempo, sottolineano fonti ministeriali all'agenzia di stampa Ansa, non verrà cancellato il sistema d'allerta messo in piedi - compreso il calcolo dell'Rt - per garantire la possibilità di intervenire tempestivamente con misure locali.