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Suviana, le immagini prima e dopo lo scoppio all’interno della centrale di Bargi | FOTO

Una sequenza di fotografie per capire come si snodano le stanze e i corridoi all’interno della centrale idroelettrica

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Sono passati quasi tre giorni dallo scoppio all’interno della centrale idroelettrica Enel di Bargi, sul lago di Suviana, in provincia di Bologna. Il conteggio delle vittime è salito a sette, dopo il ritrovamento, nella mattinata di venerdì, dell’ultimo corpo che risultava ancora disperso. La salma, ancora in attesa di identificazione, dovrebbe essere quella di Vincenzo Garzillo, 68enne originario di Napoli. Oltre a lui, nella strage di martedì scorso, hanno perso la vita Adriano Scandellari, 57 anni; Paolo Casiraghi, 59 anni; Alessandro D’Andrea, 36 anni; Mario Pisani, 73 anni; Vincenzo Franchina, 35 anni; Petronel Pavel Tanase, 45 anni. 

Immagini dell'interno della centrale di Bargi

Dentro la centrale

"Secondo quanto possiamo apprendere dai punti dove sono state trovate le prime vittime e i feriti, l'incidente non sarebbe stato istantaneo, tanto è che ci sono stati dei tentativi di fuga. A qualcuno sono riusciti per, loro grandissima fortuna, altri purtroppo non ce l'hanno fatta". Così i vigili del fuoco, che in queste ore stanno provando a ricostruire la dinamica dello scoppio e della morte dei lavoratori rimasti coinvolti.

Grazie al lavoro dei vigili del fuoco, abbiamo la possibilità di fare un confronto tra le immagini antecedenti e successive all’esplosione di martedì pomeriggio. Le fotografie del prima arrivano da due fonti differenti: una è ProgettoDighe, un portale di esperti che dal 2005 scrive e fa divulgazione su dighe, centrali idroelettriche e opere idrauliche. La seconda fonte delle immagini precedenti allo scoppio è un lettore di BolognaToday, Marco Massari, che ha inviato alcune foto scattate all’interno della centrale quando la visitò nel 2008. Le immagini successive all’esplosione sono invece dei vigili del fuoco, che hanno filmato parte del loro intervento all’interno della centrale.

Come funziona la centrale

La centrale idroelettrica di Bargi, sul lago di Suviana, è la più potente dell’Emilia-Romagna. È gestita da Enel ed è stata costruita nel 1975. Ha una potenza di 330 MW e funziona turbinando e pompando l’acqua tra i laghi di Suviana e quello di Brasimone, distante circa 12 chilometri, sfruttando la differenza di altitudine tra un bacino e l’altro. In questo articolo abbiamo spiegato il funzionamento della centrale. 

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