Coronavirus e sicurezza, gli studenti: "Mascherine anche ai fuorisede"
E' la richiesta di Sinistra universitaria
L'Emilia-Romagna non dimentichi studenti e lavoratori fuorisede quando a breve consegnerà le mascherine alla cittadinanza. A lanciare l'appello è Sinistra universitaria di Bologna, attraverso i social network.
Proprio oggi la Regione "ha comunicato che da mercoledì verranno distribuite gratis a tutti i cittadini le mascherine per la copertura di naso e bocca in caso di necessaria uscita dall'abitazione- sottolinea l'associazione studentesca- sono tanti, però, i cittadini non residenti che affrontano questo difficile periodo in Emilia-Romagna, soprattutto studenti e lavoratori fuorisede. Persone che abitano qui da anni e che pagano i tributi locali come tutti gli altri abitanti della regione".
Per questo, manda a dire Sinistra universitaria, "auspichiamo che la Regione e il Comune estendano anche agli studenti e ai lavoratori fuorisede la possibilità di accedere alle mascherine". Nelle scorse settimane, ricorda l'associazione studentesca, "lo Stato ha giustamente richiesto ai fuorisede un forte atto di coraggio, chiedendo loro di non fare ritorno ai Comuni di residenza, anche se consentito, per evitare di alimentare la diffusione del virus.
Ora le istituzioni, tutte insieme, hanno il dovere di non lasciare nessuno da solo- insistono gli esponenti di Sinistra universitaria- se è vero che il virus non guarda in faccia a nessuno e non si cura delle nostre provenienze, allora nemmeno la sanita' e la sicurezza possono fare diversamente". (San/ Dire)