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Domenica, 28 Aprile 2024

Gianluca Notari

Collaboratore Cronaca

Portici: le notizie della settimana

Ogni domenica, ogni settimana, il meglio e il peggio della cronaca bolognese

Torna Portici, la rassegna domenicale delle notizie più interessanti della settimana. Portici perché le notizie sono tutte bolognesi, come i portici; Portici perché la rassegna è domenicale, come una passeggiata sotto i portici del centro o verso San Luca; Portici perché la rassegna è un passaggio breve e diretto, come i portici, che conduce al centro della cronaca della città.

Studentessa aggredita

La scorsa settimana una giovane studentessa di 21 anni ha contattato BolognaToday per raccontare di una violenta aggressione di cui è stata vittima in zona Stazione centrale. La ragazza, il cui nome di fantasia è Lucia, ha raccontato di attimi di terrore, in cui è stata presa a calci e pugni da uno sconosciuto, forse per derubarla. Il fatto è avvenuto in pieno giorno, eppure nessuno dei passanti si è frapposto tra lei e l’aggressore. “Ho paura, a Bologna non torno più” ha detto. Una storia triste, che tradisce la natura accogliente e spensierata della Bologna universitaria. 

Morte in diretta

È di circa due settimane fa la notizia del suicidio in diretta sul social network Tik Tok di Vincent Plicchi, giovane bolognese di appena 23 anni. Inquisitor Ghost (questo il nickname del ragazzo) sarebbe caduto vittima di una rete di haters, i quali lo avrebbero colpevolizzato di pedofilia solamente perché Plicchi avrebbe avuto un flirt online con una ragazza di 17 anni. Gli stessi haters hanno cercato il perdono, in questi giorni, proprio sul web: “Non avevo intenzione di fargli del male, mi sono spinta troppo oltre. Non se lo meritava, so che è troppo tardi per scusarsi. Ma spero che un giorno mi potrete perdonare per le mie stupide azioni” scrive sul web una delle ragazze coinvolte. Intanto, le indagini della Procura camminano lentamente: troppo lentamente, almeno secondo il padre del giovane tiktoker, Matteo Plicchi: “La Procura si è un po’ arresa”, ha detto.

Bologna-Bruxelles

Lunedì scorso c’è stato un attentato terroristico a Bruxelles, in Belgio. Un uomo ha imbracciato un fucile kalashnikov ed ha sparato e ucciso due persone di nazionalità svedese, giunte a Bruxelles per assistere alla partita di calcio tra il Belgio e la Svezia. Il presunto autore del gesto, il 45enne di origine tunisina Abdesalem Lassoued, in passato era transitato in alcune città italiane, tra cui Bologna. Nel 2016, l’uomo era stato fermato e identificato proprio sotto le Due Torri.

Zona U

Discussa o amata, vissuta o odiata, it’s nightlife babe. La vita notturna della zona Universitaria fa discutere da sempre, eppure i problemi continuano a presentarsi stagionalmente, ogni anno, diversi e uguali a sé stessi. Uno degli autori di BolognaToday, Michele Maestroni, ha passato una serata tra via Petroni, piazza Verdi e piazza Aldrovandi per capire il fascino e i problemi della vita notturna bolognese.

Family business

Le forze dell’ordine, come ogni settimana, hanno sequestrato un sacco di droga. Un ragazzo minorenne è stato trovato in possesso di oltre un etto e mezzo di cocaina pronta ad essere spacciata. In un servizio “ad alto impatto”, durato per gran parte della scorsa settimana, la Polizia ha identificato circa 650 persone e sequestrato oltre due etti di sostanze tra cocaina, hashish ed eroina. Nell’ambito di questa operazione, tre persone sono finite in manette. Tre come le persone protagoniste di un’altra storia di droga: al Navile, padre, madre e figlio sono stati arrestati per detenzione di stupefacenti. In casa loro sono stati trovati 450 grammi di hashish e un chilo di marijuana. Infine, un’altra famiglia composta da padre, madre e figlio è finita in manette per detenzione di sostanza stupefacente. Oltre alla droga, i Carabinieri hanno trovato nella loro abitazione delle banconote false e un vasto armamentario composto da un revoler a salve, una pistola semiautomatica ad aria compressa e una riproduzione di una mitragliatrice, oltre a tirapugni, pugnali e persino stelle ninja, katane e un machete.

Sgombero violento (o non sgombero affatto)

L’istituto Santa Giuliana, occupato ad inizio mese dagli attivisti del collettivo Luna, è stato sgomberato nella mattina di martedì. Negli scontri tra Polizia e occupanti, una ragazza ha ricevuto un forte colpo al volto, che le ha fatto perdere molto sangue, come si vede nel video diffuso dagli attivisti. Una storia con un lieto fine, almeno per il momento, è quella dei residenti di Villa Pallavicini. Al centro di una intricata storia, ai residenti del Pallavicini era stata notificata unaa procedura di sfratto per la mattina di giovedì. Dopo un confronto con le forze dell’ordine, lo sfratto è stato rimandato al febbraio del 2024.

Domenica sportiva

Torna la Serie A. Thiago Motta ha parlato alla vigilia del match tra Bologna e Frosinone, invitando i propri giocatori a “giocare con il sorriso”, qualsiasi cosa voglia dire. In settimana, invece, si è giocata l’EuroLeague: la Virtus Bologna ha vinto due importantissime partite contro l’Alba Berlino e contro la Stella Rossa dell’ex Teodosic.

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Contatti

Per domande, curiosità o anche solo per salutarmi, potete scrivere all’indirizzo mail gianluca.notari@citynews.it.

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