Risarcimenti, Lepore: "Mancano i moduli, i cittadini si arrabbiano"
Il sindaco metropolitano chiama in causa il Governo per sbloccare la situazione e per accelerare la nomina del commissario: "Basta tentennamenti"
"Ci servono i moduli per poter chiedere il risarcimento dei danni e finché non c'è il decreto le persone aspettano. Purtroppo le persone sono ancora nel fango, si arrabbiano e noi come rappresentanti istituzionali dobbiamo essere al loro fianco, dobbiamo dire la verità e chiedere che si faccia presto".
Procedure post alluvione
Il sindaco di Bologna Matteo Lepore va in pressing sul Governo per sbloccare le prime procedure post alluvione che i cittadini colpiti devono mettere in campo."Non abbiamo neanche i moduli dalla Protezione civile e dal Governo per chiedere gli indennizzi – ha aggiunto Lepore -. La prima cosa che deve fare il commissario è proprio questa, con un decreto del Governo, che manca".
L'attesa della nomina
Ma la nomina governativa manca ancora ad arrivare, nonostante le richieste a fare presto da parte del governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. "Non capisco questi tentennamenti, anche perché ogni giorno che passa perdiamo delle opportunità", ha sottolineato Lepore. "Bene coordinarsi, per coordinarsi serve un coordinamento e la Regione- continua il sindaco- è adatta a fare questo. Lo ha già fatto con Vasco Errani e con Bonaccini per il terremoto, siamo un esempio nazionale che anche il presidente Sergio Mattarella ha ricordato l'anno scorso e non dobbiamo ricominciare sempre da capo", ha concluso il sindaco.